Guida al contenzioso bancario, come avere giustizia?

Non farti intimidire dal contenzioso bancario. Leggi la guida di ADifesa e scopri come uscirne vittorioso!

Visual ADifesa – Blog – Contenzioso bancario, guida per avere giustizia

Un contenzioso bancario sembra, ai più, una fonte di problemi.
Mentre in realtà solo un ricorso contro la banca può darti la giustizia che meriti. Il che significa – il più delle volte – un rimborso cospicuo a 4 o 5 cifre (praticamente: migliaia di euro!)

Eppure, la diffidenza è tanta. E noi di ADifesa, che da anni tuteliamo i cittadini dalle banche, lo sappiamo molto bene. Molte persone si sentono intimidite dalla complessità delle procedure legali, mentre altre hanno paura di ripercussioni da istituti finanziari potenti.

Nel corso di questo articolo, proveremo a smentire anche queste assurde convinzioni, e ti offriremo una via sicura verso il successo del tuo contenzioso.

Cosa vuol dire contenzioso bancario?

Quando parliamo di contenzioso bancario, intendiamo una serie di procedure – stragiudiziali e giudiziali – che puntano a risolvere le controversie tra banche e clienti. In sostanza, se hai un problema con la banca e vuoi risolverlo, un contenzioso bancario è il percorso migliore per riuscirci.

Si tratta, quindi, di uno degli strumenti di risoluzione più diffusi – insieme al reclamo formale.  E la sua capacità di azione spazia su diversi ambiti del sistema bancario.

Per esempio, si fa ricorso al contenzioso per:

  • risolvere problemi con i pagamenti
  • recuperare interessi in eccesso
  • ristrutturare un debito
  • rinegoziare un finanziamento
  • rivalersi su un investimento sbagliato

Insomma, il contenzioso bancario rappresenta un’enorme risorsa per i consumatori in difficoltà – siano essi mutuatari, piccoli risparmiatori, investitori o fruitori di credito al consumo.

Per esempio, supponiamo che tu stia un conto corrente affidato. A un certo punto, ti accorgi che gli interessi passivi (cioè quelli che paghi) sono più alti di quanto avevi messo in conto. Ti sorge il dubbio di essere vittima di anatocismo. Come risolvere, se non tramite un contenzioso bancario?

Allo stesso tempo, immaginiamo che tu abbia deciso di fare un investimento in banca. La proposta del consulente era allettante, eppure ti sei ritrovato a gestire una perdita finanziaria pesantissima, che ha destabilizzato la tua situazione economica.

Se la banca non ha valutato con la giusta attenzione il tuo profilo di rischio, hai diritto a un rimborso dei soldi persi. Ma – a quel punto – il contenzioso bancario rappresenta l’unica via possibile.

ADifesa tutela i tuoi interessi finanziari (e le tue tasche!)

Come risolvere un contenzioso con la banca?

L’iter di un contenzioso bancario richiede strategia e attenzione. Quando si hanno problemi con una banca, è facile sentirsi sopraffatti. Tuttavia, non ti devi scoraggiare!

Qui in ADifesa, i nostri professionisti possono garantirti che avviare una pratica di ricorso è sempre la scelta migliore per ottenere giustizia (e un rimborso meritato).

Se hai intenzione di aprire un contenzioso bancario, la prima cosa che devi sapere è che puoi agire seguendo due strade: il ricorso stragiudiziale e il ricorso giudiziale.

È chiaro: tocca a professionisti esperti, quelli che seguono il tuo caso, consigliarti qual è la strada migliore. Ma se vuoi saperne qualcosa di più, il box qui sotto ti darà una mano.

👉 Il ricorso stragiudiziale si svolge fuori dalle aule giudiziarie, nel senso che NON coinvolge direttamente i tribunali. Pertanto lo si considera un approccio iniziale, sebbene spesso – da solo – è sufficiente per risolvere la questione.

 

👉 Il ricorso giudiziale si svolge davanti a un giudice, dopo aver depositato un ricorso presso il tribunale di riferimento. Parliamo di un procedimento più rigido e dai tempi più lunghi, che però dà luogo a una sentenza esecutiva dalla quale non si può sfuggire (se non appellandosi).

Contenzioso bancario e soluzioni stragiudiziali

Andiamo ora nel dettaglio delle soluzioni stragiudiziali. Per i contenziosi bancari le opzioni sono essenzialmente tre:

La negoziazione diretta con la banca è il primo passo nel percorso delle soluzioni stragiudiziali. In questa fase, tu (cittadino) cercherai di risolvere il problema attraverso un dialogo aperto e costruttivo con la tua banca – supportato, ovviamente, da uno o più esperti legali.

Lo scopo della negoziazione è quello di raggiungere un accordo che soddisfi entrambe le parti. Per esempio, se stai cercando di rinegoziare un debito tramite procedura di saldo e stralcio, questa soluzione può fare al caso tuo.

Se la negoziazione non dà i risultati sperati, puoi scegliere di proseguire con un ricorso all’ABF (cioè all’Arbitro Bancario Finanziario). L’Arbitro Bancario Finanziario è un organismo indipendente e gratuito che fa parte di Banca d’Italia. Quando presenti un ricorso all’ABF, ci penserà un Collegio territoriale a esaminare il tuo caso.

Per le controversie bancarie che hanno un valore inferiore a 120mila euro, l’Arbitro Bancario Finanziario è una via rapida e efficace: pur rappresentando una procedura meno formale rispetto a una causa giudiziaria, le sue decisioni sono rispettate nella quasi totalità dei casi (mentre gli intermediari inadempienti vengono esposti qui).

Un’alternativa a queste soluzioni è, infine, l’Arbitro delle Controversie Finanziarie (o ACF), istituito da CONSOB. Si può ricorrere all’ACF per contenziosi bancari legati a perdite finanziarie illecite o per una gestione degli investimenti ingiusta, purché la richiesta di risarcimento rimanga inferiore ai 500mila euro.

L’Arbitro Bancario Finanziario offre una procedura più agile e meno formale rispetto alla causa in tribunale. Questo significa che hai la possibilità di risolvere la controversia in breve tempo e senza troppi intoppi burocratici.

Quando fare causa alla banca, e a chi rivolgersi?

Prima di rispondere, è bene chiarire questo: si inizia una causa contro la banca quando ce ne sono davvero gli estremi, cioè se ci sono ragioni legalmente valide farlo.

In altre parole, prima di intraprendere un’azione legale, devi assicurarti che il tuo caso caso soddisfi i requisiti legali per ottenere un esito favorevole – in tribunale o anche a seguito di una risoluzione stragiudiziale.

Questa è un dubbio che può essere chiarito soltanto da un professionista del settore (o da un team di professionisti, come quelli di ADifesa). In linea generale, sappi che – prima di arrivare a una causa – ti sarà necessario:

  • recuperare contratti e documentazione
  • trovare le prove dell’illecito con una perizia
  • valutare bene le possibilità di successo

Non è un dettaglio da sottovalutare. Rimane il fatto che avviare una causa legale contro una banca è a volte, davvero, l’unica strada. Il contenzioso bancario può fare la differenza se sei vittima di: anatocismo, usura bancaria, prestito irregolare, carta revolving illecita, e così via. Non prendere sotto gamba questa possibilità.

Infografica ADifesa – Blog – Contezioso bancario, quando fare causa alla banca?

Avvocato o associazione consumatori?

In caso di contenzioso bancario, è meglio un avvocato o un’associazione consumatori? Noi di ADifesa siamo, forse, di parte: la nostra associazione consumatori – dal 2017 a oggi – ha seguito migliaia di ricorsi stragiudiziali e giudiziali, con risultati straordinari per i nostri associati (non ci credi? Leggi su TrustPilot!).

Eppure i vantaggi di un’associazione consumatori sono enormi, specialmente se si tratta di un’associazione specializzata in controversie finanziarie – come ADifesa! Considera questo:

  • il livello di professionalità è lo stesso
  • il tempo dedicato è lo stesso
  • il costo è enormemente inferiore

Con ADifesa, per esempio, arrivi a risparmiare fino al 90% in base alla tipologia di servizio o di contenzioso da affrontare. Inoltre, con ADifesa paghi soltanto dopo aver ottenuto il rimborso. Questo vuol dire che – se sei già in difficoltà economica – con noi puoi stare sereno: non ti chiederemo mai soldi in anticipo, e così NON contribuiremo a peggiorare la tua situazione.

Insomma, scegliere un’associazione consumatori ti garantisce risultati eccellenti con un approccio etico, trasparente e conveniente.

Affida la tua controversia bancaria all’Associazione ADifesa!

Inizia il tuo percorso verso la giustizia che meriti, e scegli ADifesa. Siamo pronti a mettere a tua disposizione la nostra esperienza pluriennale e quella dei nostri consulenti, che ti guideranno passo dopo passo nell’iteri di ricorso – offrendoti consigli, chiarimenti e supporto.

La tua tranquillità è la nostra priorità: senza anticipi, senza ulteriori pressioni finanziarie. Così il tuo contenzioso bancario sarà finalmente leggero e sostenibile.

Non sarai mai solo in questo percorso. ADifesa è qui per te.

Compila il modulo qui sotto!
Ti ricontatteremo in meno di 48 ore.

    Seleziona il servizio
    Quando preferisce essere contattato?
    Dichiaro di aver letto e accettato la Privacy Policy

    Associazione ADifesa