
Il conteggio estintivo Agos è un documento fondamentale se vuoi chiudere in anticipo il tuo prestito. Scopri qui come ottenerlo

Ci siamo, è arrivato il momento di estinguere in anticipo il tuo prestito Agos. Per chi ha sottoscritto un finanziamento, l’estinzione anticipata è un traguardo agognato. Immaginiamo sia lo stesso per te.
Solo che, senza il conteggio estintivo, non puoi sapere con certezza quanto ancora devi pagare per chiudere il debito. Perché il conteggio estintivo dice tutto sul tuo prestito: ti dice cosa hai pagato e cosa ti resta da pagare, e – se ti intendi di diritto del consumatore e di matematica finanziaria – può anche farti sapere se ci sono irregolarità nel calcolo del tuo debito residuo.
È anche per questo che ottenere il conteggio estintivo è un tuo diritto. In caso di prestito Agos, la società finanziaria deve fornirtelo, senza costi aggiuntivi e senza troppi ostacoli.
In questa guida ti spieghiamo passo dopo passo. E non solo! Se stai cercando un aiuto concreto, abbiamo pure una soluzione che ti farà risparmiare tempo e preoccupazioni.
💥 Continua a leggerci!
Perché il conteggio estintivo Agos è un documento essenziale
Lo abbiamo già accennato qui sopra: il conteggio estintivo Agos è un documento essenziale se stai per estinguere il tuo prestito con l’agenzia di credito. E questo vale per molte tipologie di prestito – dal mutuo alla cessione del quinto, incluse anche carte revolving e linee di credito.
🗨️ Ma cosa ti dice di così importante un conteggio estintivo?
Per capirci di più, osserviamo attentamente le voci che contiene.
- l’importo totale debito
- il numero di rate totali
- il valore di ogni rata mensile
- il numero di rate già pagate
- l’importo già pagato
- eventuali rate non pagate
- eventuali interessi di mora
- eventuali polizze assicurative
- commissioni e/o penali di chiusura
Dunque, con il conteggio estintivo Agos, la finanziaria ti comunica quanto devi restituire in quel momento per estinguere definitivamente – e in anticipo – il prestito.
Ma non si tratta soltanto di questo.
Vedi, le società finanziarie non sono sempre oneste con i loro clienti. E spesso, facendo un confronto tra conteggio estintivo e contratto bancario, vengono fuori irregolarità assolutamente fuori legge.
👉 Facciamo un esempio.
Immagina di aver chiesto un prestito Agos da 10.000 euro, da restituire in 10 anni, con un TAEG del 8,51%. Questo significa che dovrai pagare:
- 120 rate mensili da 119,27 euro
- un totale di 14.312,4 euro (cioè il capitale + interessi e spese)
Dopo 5 anni hai già pagato 60 rate, quindi decidi di estinguere il prestito in anticipo. A questo punto, Agos ti presenta il conteggio estintivo, e il debito residuo è di 7.156,2 euro. Esattamente la metà del totale. Tutto corretto?
Non proprio. Ecco dove sta il problema.
Il TAEG del prestito include anche le spese di incasso rata, ovvero un piccolo costo che paghi ogni mese per la gestione del pagamento. Supponiamo che questa spesa sia di 10 euro a rata.
- Su 120 rate, le spese di incasso rata totali saranno 1.200 euro (10€ × 120 rate)
- Ma tu stai estinguendo il prestito dopo 60 rate, quindi dovresti pagare solo la metà: 600 euro
Il problema è che nel conteggio estintivo Agos potrebbe averti comunque addebitato l’intero importo, facendoti pagare 600 euro in più di quanto dovresti.
Risultato? Con l’estinzione anticipata, pagherai spese che non dovresti pagare. Ecco perché il conteggio estintivo non va mai accettato alla cieca: potrebbe contenere costi extra non dovuti, ed è sempre meglio farlo controllare da un esperto.
Come richiedere il conteggio estintivo Agos Ducato
Ora che sai perché il conteggio estintivo è così importante, vediamo come ottenerlo. La buona notizia è che Agos deve fornirlo obbligatoriamente a chi ne fa richiesta. La cattiva notizia è che le finanziarie non sempre rispettano l’obbligo imposto dalla legge.
Questo significa che, quando fai richiesta di estinzione, il conteggio estintivo deve – teoricamente – arrivarti in automatico. Nella maggior parte dei casi, però, questo non succede. A quel punto non ti resta che:
- telefonare al servizio clienti Agos (al numero 800.123555)
- andare in una filiale Agos e chiederlo di persona
- inviare una PEC o una raccomandata specificando che vuoi il conteggio estintivo per il tuo prestito.
Ma vediamo quanto tempo ci vuole e se esiste un modulo per semplificare la richiesta.
Quanto tempo ci vuole per ottenerlo?
Secondo la normativa, il conteggio estintivo Agos dovrebbe arrivarti entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta di estinzione. Questo proprio per agevolare le procedure di estinzione anticipata del prestito, che è – a tutti gli effetti – un diritto del cliente.
Cosa succede però, nella pratica? Che a volte ci vogliono settimane. Alcuni clienti si trovano addirittura a dover rincorrere la finanziaria, giostrandosi tra email ignorate e call center che rimandano la pratica.
È anche per questo che ADifesa si occupa anche del recupero dei documenti. Ma di questo parleremo dopo.
Esiste un modulo per fare richiesta?
No, Agos non ha un modulo predefinito per la richiesta del conteggio estintivo. Questo significa che dovrai scrivere la richiesta da zero. Se lo fai, ricordati di inserire questi dati:
- nome, cognome e codice fiscale
- dettagli del prestito (es. numero contratto)
- motivo della tua richiesta
Procedi in questo modo soprattutto se hai deciso di contattare Agos tramite PEC o raccomandata. Se non ricevi risposta entro 10 giorni, invia un sollecito. E se Agos continua a rimandare, chiedi assistenza a un’associazione di tutela dei consumatori (tipo ADifesa, che recupera i documenti al posto tuo).

Attenzione! L’estinzione anticipata Agos spesso nasconde illeciti
Abbiamo già detto che le finanziarie non sono sempre trasparenti, ma quando si tratta di estinzione anticipata, la situazione può diventare ancora più torbida. Alcuni clienti Agos si ritrovano a pagare costi non dovuti, solo perché nel conteggio estintivo vengono inclusi importi che – per legge – non dovrebbero esserci. E chi non sa dove guardare finisce per accettarli senza fare domande.
L’esempio perfetto? Cessioni del quinto e carte revolving, due tipi di finanziamenti dove gli illeciti sono all’ordine del giorno.
Costi non dovuti su cessioni del quinto
Prendiamo il caso di Antonio, che cinque anni fa ha ottenuto con Agos una cessione del quinto sulla sua pensione. Quando decide di estinguere il prestito anticipatamente, riceve il conteggio estintivo e nota una voce sospetta: il premio assicurativo è ancora incluso per intero.
Ma come? Lui ha pagato metà delle rate, quindi l’assicurazione dovrebbe essere decurtata per la parte non goduta! E invece, Agos la calcola per tutta la durata prevista all’inizio dal contratto. Peccato che la legge dica il contrario.
Antonio, insospettito, si rivolge a un consulente che analizza il suo conteggio estintivo. Risultato? Gli spetta un rimborso di diverse centinaia di euro.
E il problema non riguarda solo l’assicurazione: in alcuni casi vengono aggiunti persino costi amministrativi e commissioni occulte. Se non fai verificare il tuo conteggio, rischi di pagare più del dovuto senza nemmeno accorgertene.
Spese extra TAEG su carte revolving
Poi c’è Laura che da anni usa una carta revolving Agos. Stufa degli interessi elevati, decide di estinguere il debito. Ma quando riceve il conteggio estintivo, scopre che il totale da pagare è ancora altissimo – nonostante abbia già restituito più soldi di quanti ne avesse spesi.
Il motivo è che le carte revolving spesso applicano interessi anatocistici che fanno lievitare il debito residuo. Inoltre, Agos continua a conteggiare spese amministrative fino alla fine del piano di rimborso, anche se Laura vuole chiudere tutto subito.
Per evitare di farsi fregare, Laura decide di far controllare il conteggio. E scopre che – tra penali nascoste e costi irregolari – può risparmiare oltre 1.000 euro rispetto a quanto Agos le aveva chiesto inizialmente.
Difenditi con Associazione ADifesa
Se il conteggio estintivo che hai ricevuto ti sembra troppo alto, probabilmente non è solo una tua impressione. E, in questo caso, la soluzione è soltanto una: far verificare il documento a un professionista esperto prima di pagare.
In questo ADifesa può darti una mano. La nostra associazione consumatori da anni lavora al fianco di chi è vittima di una finanziaria disonesta.
Se Agos ti sta chiedendo più soldi del dovuto, hai il diritto di:
✅ contestare le irregolarità della finanziaria
✅ ottenere il rimborso delle spese non godute
✅ farti assistere da un esperto per avere giustizia
Molti consumatori si trovano a pagare somme indebite senza neanche saperlo. Ma con un’analisi dettagliata del conteggio estintivo, puoi evitare brutte sorprese e risparmiare cifre importanti. I rimborsi spesso arrivano a migliaia di euro: leggi tu stesso nella sezione dedicata ai casi reali.
Se vuoi saperne di più, contatta ADifesa.
La nostra prima consulenza è gratuita e senza impegno.
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