Comunicato stampa – ADifesa – 17.12.2021
Ricorsi carte revolving, nel 2021 è stato record di richieste
«È cambiato radicalmente il rapporto tra cittadini e banche» dichiara Antonio Mattia, presidente dell’Associazione Consumatori ADifesa.
Monza, 17 dicembre 2021 –
Il ricorso bancario in tema carte revolving non preoccupa più. Anzi, è una strada sempre più battuta. E infatti, nel corso degli ultimi dodici mesi – da gennaio 2021 fino a oggi – in Italia le richieste di ricorso da parte dei cittadini hanno superato quota tremila.
«Parliamo di ben 3.471 ricorsi bancari per carte revolving», fa sapere l’Associazione ADifesa che, tra l’altro, registra anche un incremento del 50% rispetto allo scorso anno (1756 richieste nel 2020) e di circa il 150% rispetto al 2019 (543 richieste).
Un dato sbalorditivo, che lascia intuire quanto sia cambiato il rapporto tra le banche e i cittadini. «Nei primi anni della nostra attività come Associazione Consumatori», dichiara il rag. Antonio Mattia, presidente di ADifesa «era forte la diffidenza di chi, pur avendo la possibilità di ottenere giustizia, temeva ancora iter burocratici troppo lunghi e ritorsioni da parte della banca.» Oggi però, anche grazie a realtà come ADifesa, gli italiani hanno di nuovo fiducia nella giustizia.
Le carte di credito revolving sono infatti, ancora, uno dei prodotti finanziari più rischiosi, a causa dei tassi di interesse troppo alti – che sfiorano spesso la soglia usura – e a un meccanismo sin troppo difficile da scardinare.
«Chi arriva da noi» continua Antonio Mattia «è quasi sempre impelagato in debiti da cui non riesce più a uscire, e non per colpa sua, ma per via di un contratto bancario poco chiaro che lo costringe a pagare più di quanto dovrebbe». Un problema non da poco, specie in un periodo di crisi economica – come quello vissuto negli ultimi due anni – che ha messo in ginocchio molte famiglie italiane.
Oggi, nel 2021, grazie a strumenti a misura di cittadino – che permettono ricorsi bancari in via stragiudiziale – e alle associazioni come ADifesa che offrono supporto ai clienti bancari in difficoltà, la via per ottenere giustizia e rimborsi in denaro è più facile e percorribile.
«La nostra speranza è che sempre meno italiani finiscano nella trappola delle carte revolving», dice ancora il rag. Mattia. «Nel frattempo, chi non è riuscito a evitarla potrà sempre trovare in una associazione come la nostra il supporto che cerca e la giustizia che merita».
ASSOCIAZIONE ADIFESA nasce nel 2017 dalla collaborazione di tre professionisti del settore bancario, legale e finanziario. Opera sul territorio nazionale, e con il supporto di avvocati, fiscalisti ed ex funzionari di banca aiuta ogni giorno centinaia di cittadini ad abbattere i debiti e a ottenere rimborsi seguendo procedure a norma di legge.